Ghost Blog: Quale Hosting?

Ghost è una piattaforma opensource di blogging / newsletter perfetta per Creators che vogliono monetizzare. Veloce, molto divertente da usare, ha un ostacolo: funziona su Node.js invece che il solito PHP+Sql (che usa WordPress, joomla etc etc)

Questo vuol dire che è molto più complesso da gestire da se e che bisogna appoggiarsi a managed solution. Ne esistono molte, alcune davvero molto semplici da installare con prezzi tutto sommato umani (10 euro /mese) altre molto più complesse e costose.

Ultimamente con PikaPods abbiamo il primo host per Ghost davvero economico (nell’ordine dei 3 euro mese) per chi vuole partire.

Confronto tra le migliori soluzioni per l’hosting di Ghost

1. Ghost Pro: l’opzione ufficiale

Ghost Pro è l’hosting gestito direttamente dalla Ghost Foundation, ideale per chi desidera una soluzione senza pensieri. La piattaforma si occupa di uptime, backup, aggiornamenti e configurazione delle email. Include una prova gratuita di 14 giorni.

La mia newsletter dedicata alla Digital transformation: manolo.macchetta.com è hostata su Ghost Pro senza problemi.

Pro:

  • Supporto diretto e assistenza dedicata.
  • Gestione completa di aggiornamenti e manutenzione.
  • Migrazione dei contenuti inclusa nei piani annuali.

Contro:

  • Il piano Starter permette fino a 1000 utenti (senza grossi limiti di mail)
  • Non consente l’accesso alla shell per configurazioni avanzate.
  • I costi possono aumentare rapidamente in base al numero di membri del sito.

2. Magic Pages: L’alternativa per chi posta poco e ha tanti utenti

Magic Pages è una soluzione offerta da Jannis Fedoruk-Betschki, che propone piani di hosting gestito a prezzi molto più bassi rispetto a Ghost Pro. Per molti utenti, può rappresentare un’opzione vantaggiosa, con un costo di circa 12 dollari al mese per membri illimitati e 10.000 email mensili incluse. Ha un interessantissimo piano LifeTime.

Pro:

  • Prezzi molto competitivi: circa la metà di Ghost Pro.
  • Hosting gestito con facilità di configurazione.
  • Supporto rapido e competente.

Contro:

  • Gestito da un’unica persona, il che può essere un fattore di rischio.
  • Limitazioni sulle personalizzazioni e minor numero di temi disponibili rispetto a Ghost Pro.
  • Molti limiti sul tipo di contenuto che si può mettere.

Vai a Magic Pages

3. PikaPod: opzione low-cost per chi vuole sperimentare

PikaPod è perfetto per chi vuole testare Ghost con costi minimi. A soli 2 dollari al mese, offre un hosting Ghost su container Docker. Tuttavia, è una soluzione adatta solo a piccoli siti con poco traffico, dato che richiede gestione manuale dei backup e configurazione delle email.

Quando il sito inizia a pompare probabilmente conviene spostarsi su altre soluzione, anche se per ora mi sembra che tenga bene.

Pro:

  • Prezzo imbattibile: solo 2 dollari al mese.
  • Facilità di attivazione e disattivazione dei “pod” in base alle esigenze.
  • Aggiornamenti automatici all’ultima versione di Ghost.
  • utilizzando un servizio di mail eterno (mailgun) non abbiamo limiti di spedizione newsletter

Contro:

  • I backup sono a carico dell’utente.
  • Configurazione dell’email più complessa (Mailgun, vedi sotto)
  • Affidabilità limitata: non adatto a progetti mission-critical.

4. VPS e Digital Ocean: flessibilità massima per utenti esperti

Per chi desidera il controllo totale e ha competenze tecniche, un VPS o Digital Ocean possono essere soluzioni ideali. Consentono di configurare il server come meglio si crede, ma richiedono una gestione autonoma dell’infrastruttura: è molto complesso e fuori dalla portata dell’essere umano comune, ma è giusto riportarlo qui.

Pro:

  • Massima flessibilità e controllo.
  • Accesso completo alla shell per configurazioni avanzate.

Contro:

  • Necessarie competenze nella gestione dei server.
  • Richiede tempo per l’installazione e la manutenzione.
  • Costi importanti

Hosting per Ghost: Cosa scegliere tra Ghost Pro, Magic Pages, PikaPod o VPS?

Al momento quando inizio una newsletter consiglio Pikapods oppure la soluzione di Ghost PRO. Magic Pages non ha dei vantaggi così grossi da un punto di vista costi per espormi ai rischi.

E’ vero che nessun mio blog che usa ghost ha più di 500 visitatori e 1000 iscritti. Non so cosa succederebbe se i miei numeri diventassero 10 volte più grossi.

Spedire le email

Come dicevo sopra una delle cose migliori di Ghost è la funzionalità di newsletter.

Ghost usa Mailgun

Mailgun è il servizio consigliato da Ghost per la gestione delle email di newsletter. Se scegliete un’opzione di hosting come Ghost Pro o Magic Pages, la configurazione delle email è inclusa, quindi non dovrete preoccuparvene. Tuttavia, se optate per un hosting autonomo (VPS, Digital Ocean, PikaPod), dovrete configurare Mailgun manualmente per inviare le vostre email.

Il piano più noto è il “Flex”, che offre le prime 999 email gratuitamente e poi 1 dollaro ogni 1.000 email inviate. È una scelta conveniente per chi ha un numero limitato di iscritti e invia email occasionalmente,

Uso il servizio di SMTP di Mail gun e funziona egregiamente

Non è così complesso settare i server di uscita e entrata, ma serve un filo di attenzione.

Domande su Ghost?

Uso ghost ormai da un paio di anni, l’ho installato un po’ di volte e credo di poterti dare supporto su tutte le domande non troppo tecniche, scrivimi pure.