Hai un sito di mille anni fa, scritto in html o simili e vorresti rifarlo in wordpress? Magari importando i contenuti dentro il nuovo sito?
E’ possibile.
Facciamo un passo indietro: la risposta migliore che ti sento di darti è di sfruttare l’occasione per fare un audit del sito per renderlo più leggibie fai una di lista di cosa tenere, cosa cancellare, e cosa unire.
La seconda risposta è che esiste un plugin che importa gli html (ma anche immagini e formati affini) dentro wordpress.
Il plugin si chiama Import Html Pages 2 . Anche se non è aggiornato da davvero tanti anni funziona ancora.
La descrizione del plugin
Questo plugin importa una cartella di file come pagine o post. È possibile specificare il tag HTML (ad esempio, <body>, <div id=”content”>, o <td width=”732″>) o la regione del modello Dreamweaver (ad esempio, ‘Main Content’) che contiene il contenuto che si desidera importare.
Se si importano le pagine, la gerarchia delle directory viene mantenuta. Le directory contenenti i tipi di file specificati verranno importate come pagine padre vuote (o, se è presente un file indice, il suo contenuto verrà utilizzato per la pagina padre). Le directory che non contengono i tipi di file specificati verranno ignorate.
Man mano che i file vengono importati, vengono visualizzati gli ID, i permalink e i titoli risultanti. Al termine, l’importatore fornirà un elenco di reindirizzamenti Apache che possono essere utilizzati nel file .htaccess per trasferire senza problemi i visitatori dalle vecchie posizioni dei file ai nuovi permalink di WordPress. A partire dalla versione 2.0, se si cambia la struttura dei permalink dopo aver importato i file, è possibile rigenerare i reindirizzamenti: il vecchio URL del file viene memorizzato come campo personalizzato nel post importato.
Opzioni:
- importare file in qualsiasi tipo di post (post, pagine o tipi di post personalizzati impostati su pubblico)
- importare file multimediali collegati (immagini, documenti, ecc.) nella libreria multimediale
- selezionare il contenuto, il titolo e i campi personalizzati in base al tag HTML o alla regione del modello Dreamweaver
- rimuovere una frase comune (come il nome del sito) dai titoli importati
- rimuovere il titolo importato dall’area del contenuto
- caricare un singolo file o scansionare una directory per i file da importare
- specificare le estensioni dei file da importare (ad esempio, html, htm, php)
- specificare le directory da escludere (ad es. immagini, css)
- se si importano pagine (o qualsiasi tipo di post gerarchico), specificare se i file di primo livello devono diventare pagine di primo livello o figli di una pagina esistente
- specificare i nomi dei file di indice (ad esempio index.html, default.htm) il cui contenuto deve essere utilizzato per le pagine madri della directory
- impostare tag, categorie e tassonomie personalizzate
- scegliere lo stato, l’autore e il timestamp
- utilizzare le meta-descrizioni come estratti
- ripulire l’HTML importato e rimuovere i tag e gli attributi indesiderati nei contenuti e nei campi personalizzati
- correggere i link interni nei file importati per farli corrispondere ai nuovi permalink
- importare l’intero file e generare il titolo dal nome del file
- mantenere il nome del file originale come slug della pagina importata
- scegliere la data da un tag HTML o da un’area di Dreamweaver (utilizza strtotime(); i risultati possono variare)
- importare tag HTML o regioni Dreamweaver aggiuntive come campi personalizzati
- opzione per rimuovere il titolo importato dall’area del contenuto
- fallback: se il tag/area scelto è vuoto o non esiste, l’importatore selezionerà <body> per il contenuto e <title> per il titolo
- utilizzare un campo personalizzato chiamato ‘post_tag’ per importare i tag da una porzione del file